Il Piano Transizione 5.0 prevede aliquote più elevate rispetto a quelle del Piano Transizione 4.0 con un credito d’imposta che può arrivare fino al 45% in base alla classe di efficienza energetica ottenuta e all’ammontare dell’investimento realizzato. Per investimenti fino a 10 milioni di euro sono state delineate diverse fasce di aliquote:
Per investimenti oltre i 10 milioni di euro le aliquote si riducono progressivamente. Il credito di imposta si recupera in un’unica soluzione al termine dell’investimento (e non più in tre rate annuali, come si faceva nel Piano Transizione 4.0)
Il team di specialisti CRSL – soggetto certificato ESCo (Erogazione Servizi Energetici) – affianca le imprese durante ogni fase dei progetti riconducibili alla misura Piano Transizione 5.0 ai fini dell’ottenimento delle relative agevolazioni. Per l’accesso all’incentivo sono richieste una certificazione tecnica ex-ante ed una ex-post rilasciate da soggetti abilitati (come CRSL), attestanti il risparmio energetico conseguito e l’effettiva interconnessione del bene.
Per le PMI, il costo della certificazione tecnica è recuperato al 100% (fino a 10.000 euro) in credito di imposta.